Micetti Granata, la colonia deve essere preservata – CittAgorà

Micetti Granata, la colonia deve essere preservata – CittAgorà

Il 7 marzo la Commissione Ambiente presieduta da Marco Grimaldi ha effettuato un sopralluogo alla colonia felina nell’area dello stadio Filadelfia, su proposta del consigliere Andrea Tronzano.
Sono quarantacinque i gatti che ogni giorno vengono accuditi da dieci volontarie. A loro spese, provvedono al cibo, alla pulizia delle casette e dell’area, alla sterilizzazione e alle cure dei gatti.
Il gattile municipale di strada Cuorgnè provvede, per quanto possibile, alla sterilizzazione dei gatti. Per il 2013 sono stati stanziati ventimila euro da destinare alle Associazioni che si prendono cura dei gatti, mentre per le casette il Comune cerca di soddisfare le richieste che arrivano dai volontari.
L’area non è delle migliori. Si dovrebbe provvedere almeno alla pulizia per liberare gli spazi attorno alle casette dai rovi, dove i gatti (e a volte anche le volontarie) si feriscono. Il sopralluogo
“Spesso – raccontano le volontarie – troviamo davanti al portone delle scatole con dentro gatti abbandonati. Molti torinesi sanno di questa colonia e l’hanno presa per un porto sicuro dove poter lasciare i gatti. Non mancano nemmeno cucciolate intere lasciate in strada pochi giorni dopo la nascita dei piccoli”.
La colonia del Filadelfia è solo una di quelle seguite dalle volontarie dei “Micetti Granata”, le altre sono in via Zino Zini, via Giordano Bruno e via Arduino.
Il rischio per la colonia del Filadelfia è l’imminente inizio dei lavori dello stadio che comporterà problemi sia per i gatti, sia per le volontarie. I gatti sono territoriali e, spostando gli attuali quarantacinque presso un’altra colonia, si rischia che questi vengano cacciati dai gatti “residenti”. Lasciando tutto com’è, ossia senza spostare la colonia, questa si ritroverebbe all’interno di un’area di cantiere in cui l’accesso è obbligatoriamente riservato agli addetti, quindi le volontarie non potrebbero entrare per cibare e accudire gli animali.
La soluzione potrebbe essere l’inserimento nel progetto di ristrutturazione del “Fila” di un’area verde, con ingresso da via Tunisi e non da via Filadelfia, in modo da consentire alle volontarie l’accesso senza dover passare dal cantiere e ai gatti di poter rimanere in una zona a loro familiare, senza rischiare che scappino o vengano cacciati. Questa è la richiesta che il presidente Grimaldi vuole avanzare alla Fondazione Filadelfia che ieri, con rammarico di Grimaldi e degli altri membri della commissione, non ha presenziato al sopralluogo nonostante fosse stata chiesta la loro presenza.
Nel prossimo mese verranno valutate tutte le ipotesi e la disponibilità della Fondazione Filadelfia ad inserire l’area verde per il “gattoparco” nel progetto di ristrutturazione dello stadio.

Nella foto: Via Filadelfia. I Consiglieri comunali della Commissione Ambiente durante il sopralluogo alla colonia felina.

Giorgia Gai