“Non dimentichiamo Musy” – La Repubblica

“Non dimentichiamo Musy” – La Repubblica

Iniziativa dei capigruppo della Sala Rossa per riaccendere i riflettori sul consigliere ferito.

Riaccendere i riflettori sul caso di Alberto Musy. A ei mesi di distanza dall’agguato al consigliere comunale dell’Udc, ferito la mattina del 21 marzo con diversi colpi di pistola nel cortile di casa, i capigruppo della Sala Rossa hanno deciso di raccogliere l’appello lanciato dalla moglie: «Chi sa parli e dia un contributo alle indagini». Sul fronte investigativo non ci sono novità. Lo scopo dell’iniziativa è quello di poter dare una mano in maniera indiretta agli inquirenti e alle forze dell’ordine che stanno battendo tutte le piste possibili, tranne quella passionale, per individuare il responsabile del gesto contro Musy, commercialista torinese e candidato sindaco del Terzo Polo.

La proposta è stata lanciata dal capogruppo del Pd, Stefano Lo Russo, e sostenuta dai colleghi Michele Curto di Sel, e Andrea Tronzano del Pdl. Accolta positivamente da tutti gli altri consiglieri. «Il collega Alberto Musy è stato vittima di un gravissimo attentato, che ancora gli impedisce di svolgere ogni attività. Bisogna fare tutto il possibile per fare luce su questo atto grave», sostengono i consiglieri.

Allo studio diverse iniziative: il compito è stato affidato al presidente della commissione antimafia Roberto Tricarico. Si vogliono realizzare manifesti e volantini con contributi dei fondi di ciascun gruppo politico per attirare l’attenzione dei cittadini. E a sei mesi di distanza gli stessi consiglieri potrebbero scendere in strada per sensibilizzare in maniera diretta i cittadini. Un modo per rispondere all’appello della moglie e dare una speranza alla famiglia e agli amici di Musy. [D. Longhin]