Nonostante i mai di pancia di parte dei Pd e i dubbi di Sel, è quasi certo che la Sala Rossa darà il via libera alla vendita dei 40 per cento di Amiat, Gtt e Trm decisa dalla giunta Fassino. Durante la commissione di ieri – dove per altro doveva essere presentato il regolamento della futura holding, in verità ridotto a un semplice “indice” che ha lasciato interdetto più di un consigliere – il capogruppo del Pdl Andrea Tronzano ha annunciato al collega del Pd Stefano Lorusso di essere pronto a votare a favore dei progetto. «Siamo d’accordo con il principio – ha spiegato – perché salvaguarda i cittadini e il bilancio comunale. A una condizione, però: se la maggioranza non dovesse votare compatta chiederemo le dimissioni di Fassino». Dal canto suo, Lorusso ha apertamente dichiarato che non ci saranno defezioni, tanto più che la valorizzazione è stata decisa da una giunta che rappresenta tutti i partiti dei centrosinistra. E un`apertura arriva anche dalla Lega. «La voteremo, ma solo se avremo la certezza che darà maggiore efficienza alle aziende» ha spiegato il consigliere Roberto Carbonero.
