La vicenda del degrado causato dall’abbandono dei binari al Trincerone Vanchiglia si arricchisce di un nuovo capitolo. A Palazzo civico, nella seduta del 15 settembre, il Consiglio comunale ha approvato una mozione di sollecito all’esecutivo di Palazzo civico per la pulizia e la disinfestazione di quello che un tempo era il collegamento ferroviario di via Sempione e via Gottardo in direzione dello scalo Vanchiglia.
Tra proteste, raccolte di firme e petizioni, a Barriera di Milano il Trincerone è diventato negli ultimi anni oggetto di aspre polemiche. E anche di una proposta: chiuderlo per creare dei nuovi parcheggi (nei pressi ha sede anche l’ospedale Giovanni Bosco).
Federica Scanderebech, Alberto Goffi, Andrea Tronzano e Mario Carossa, i quattro consiglieri firmatari dell’atto consiliare, non hanno usato mezzi termini per raccontare lo stato delle cose:
“Il Trincerone è diventato una discarica a cielo aperto con rifiuti, animali, persone senza tetto, tossicodipenti…“.
L’atto invita e impegna la giunta a emettere un’ordinanza immediata affinché l’agenzia “Regio Parco” (l’attuale proprietaria) si occupi della totale pulizia e disinfestazione del manufatto. E di sanzionare l’agenzia stessa qualora non sia garante della tutela del decoro pubblico e urbano.
Il provvedimento è stato approvato dalla Sala Rossa con 31 sì e 4 astenuti.
Nella foto: Uno scorcio del Trincerone Vanchiglia
