Rom nell’ex caserma di via Asti. Tronzano (fi) “L’occupazione deve essere risolta. Gestione accoglienza da rivedere” – NewsItalia Live

Rom nell’ex caserma di via Asti. Tronzano (fi) “L’occupazione deve essere risolta. Gestione accoglienza da rivedere” – NewsItalia Live

Il problema dei Rom a Torino continua a dividere l’opinione pubblica e le forze politiche. Dopo lo sgombero del campo in lungo stura Lazio, ritornano d’attualità con l’occupazione dell’ex caserma di via Asti che il primo novembre ha visto sopraggiungere una ottantina di Rom che si sono insediati in una delle palazzine laterali affacciate su via Bricca. Lo scorso mese di aprile era stata occupata la caserma dagli attivisti del comitato di Via Asti, guidati dall’associazione Terra del Fuoco per protestare contro lo stato di abbandono della struttura. “Il sindaco Piero Fassino a seguito della prima occupazione dichiarò ai capogruppo che sarebbe intervenuto in quanto si trattava di un’azione illegale – ricorda Andrea Tronzano di Forza Italia invece non vi fu alcun seguito alle sue parole. Non solo, – prosegue Tronzano – oggi la situazione è fuori controllo con l’arrivo dei Rom che, tra l’altro,  negli ultimi tempi hanno dato parecchio filo da torcere con il loro operato. Dopo l’aggressione ai vigili di cui due donne, i fumi del campo rom e alcuni pregiudicati Rom che, sembra, abbiamo preso denaro pubblico, questo è solo l’ultimo tassello”. Un perdurare di eventi che secondo Tronzano denotano poca coerenza nella sinistra “Una parte della sinistra non sa cos’è la proprietà, pubblica o privata che sia – evidenzia – infatti l’occupazione di via Asti è prodromica ad azioni similari contro proprietà private come già si sono verificate. Allo stesso modo l’aggressione delle vigilesse non ha scaturito alcun commento delle consigliere Pd sempre attente ai diritti delle donne. Tutto questo rappresenta il mancato funzionamento, in questa città, di tutto ciò che concerne il problema dell’accoglienza. – conclude Tronzano – Chiedo pertanto al presidente del Consiglio comunale di intervenire presso la Giunta affinché il problema di via Asti venga risolto”.

FEDERICA BOSCO