Torino 2016 – Toto candidati: in rialzo le quotazioni di Tronzano, mentre si fanno i nomi dei notai Biino e Morano; Santanchè trovata mediatica – NewsItalia Live

Torino 2016 – Toto candidati: in rialzo le quotazioni di Tronzano, mentre si fanno i nomi dei notai Biino e Morano; Santanchè trovata mediatica – NewsItalia Live

Cresce la curiosità intorno ai possibili candidati del centrodestra alle prossime elezioni amministrative in programma nella primavera del 2016. Tra i nomi che circolano nelle ultime ore, la voce di una possibile candidatura di Daniela Santanchè, è pressoché tramontata sul nascere, un nome noto ma non abbastanza spendibile per Torino, tanto che ai più questa soluzione appare una trovata mediatica. Se dovesse prevalere la linea del professionista della società civile tre i nomi più gettonati: Giulio Biino il presidente dell’ordine dei notai, Alberto Morano ancora un notaio, ma più conosciuto a Milano, sul quale ci sarebbero parecchi dubbi per la poca conoscenza della città e su cui Berlusconi e Picchetto non si sono ancora espressi, e poi Alessandro Cherio presidente del collegio dei Costruttori di Torino, un nome stimato in città con una parentesi in passato in aula rossa. La candidatura di Luca Olivetti, invece appare meno probabile. Lo stesso Olivetti continua a dire in tutte le sedi che non si candiderà mentre spende parole di elogio per Tronzano (fi), Marrone (Fratelli d’Italia) e Ricca (Lega Nord).

Ad accrescere l’incertezza sul nome del possibile candidato è il problema dei finanziamenti ai partiti che hanno la necessità di trovare le risorse, un elemento che rischia di diventar una variabile non indifferente.

Anche il centrodestra potrà poi contare su alcune liste civiche che molto probabilmente correranno tutte insieme, mentre Ncd si spaccherà con Magliano e Liardo che staranno nel centrodestra, mentre Greco, Lucchina e Furnari si dirigeranno a sinistra. L’Udc ha dichiarato che correrà da solo con il suo candidato Buonsignore al primo turno, salvo poi cercare un’alleanza al secondo con Fassino.

La Lega potrebbe esprimere un suo candidato su Torino tra Fabrizio Ricca e Roberto Carbonero, ma è probabile che se avrà Bologna e Novara, lascerà Torino a Forza Italia e in quel caso il nome che potrebbe appoggiare sarebbe Tronzano. Sono infatti in rialzo le quotazioni del capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, Andrea Tronzano, un nome che metterebbe tutti d’accordo, cittadini, tra cui ha molti estimatori, alleati, il suo nome potrebbe andare bene sia a Lega che Fratelli d’Italia e colleghi azzurri. Insomma Tronzano potrebbe essere quella sintesi giusta di competenza, capacità e presenza sul territorio tale da poter infastidire il centrosinistra che schiererà ancora Piero Fassino. La scelta di Tronzano molto caldeggiata in città, inizia a piacere anche a Roma dove Berlusconi in un primo momento si era dichiarato più propenso a giocare la carte dell’imprenditore piuttosto che del professionista della politica. Il nome di Andrea Tronzano alla fine potrebbe avere la meglio anche se il diretto interessato preferisce non commentare “continuo a pensare che per arrivare al ballottaggio serva innanzitutto unità del centrodestra e una lista civica forte che presidi il centro e successivamente un candidato espresso dalla politica del territorio. – dichiara – Spero i dirigenti difendano la politica e non cedano ad inutili rincorse alla ricerca di nomi forti al di fuori di essa visto che non ci sono. Darebbero così dignità alla propria classe dirigente mettendola alla prova. Oggi siamo terzi, ma sono certo che se unità e candidato politico locale saranno fissati in tempi rapidi la rimonta sia possibile perché possiamo fare di più e meglio del pd e di 5 stelle.”

FEDERICA BOSCO