Sfida a Fassino, già una fila di avversari – Repubblica

Sfida a Fassino, già una fila di avversari – Repubblica

(…) A Torino invece, il partito – ieri riunito per il coordinamento regionale – punta sui suoi e di ora in ora cresce una scelta in apparenza più dimessa, ma assai più concreta: il capogruppo a Palazzo Civico Andrea TRONZANO. L’Azzurro della Sala Rossa copia Renzi e parte deciso con l’azionariato popolare: da due euro in su, ogni contributo è prezioso per decidere. Poi ci sono i due notai, ma la Lega non ama l’idea di scegliere fra un Giulio Biino coccolato dai poteri torinesi e un Morano amato dalla parte del partito cui piacciono gli affari. Così cresce, e il Carroccio non metterebbe il veto visto che ha già incassato l’appoggio di Berlusconi per la sua candidata donna di Bologna, la candidatura di TRONZANO. Tanto, è la riflessione sempre più insistente in casa Forza Italia, in assenza di un grande nome che possa impensierire Fassino, meglio giocare la carta di un quarantenne che vuole crescere e conosce i temi dell’amministrazione piuttosto che quella di un notaio sconosciuto ai più. (…)

03.11.15_Repubblica_Elezioni