Sono amici: 80% di sconto per il Rave Party – Il Giornale del Piemonte

Sono amici: 80% di sconto per il Rave Party – Il Giornale del Piemonte

Polemica in Comune per la concessione di spazi praticamente a titolo gratuito

Da 46mila e 600 euro per occupazione del suolo pubblico ad appena 9mila euro, per 7mila metri quadrati di superficie calpestatile. Alla faccia dello sconto, in questo caso si può parlare quasi di un regalo che la Città ha deciso di fare agli organizzatori del Rave party Kappa Kappafuturi i quali hanno fatto pagare 35 euro l’ingresso per 12 ore di puro sballo, musica a tutta manetta e fiumi di birra. Nella zona di svolgimento della manifestazione, Parco Dora, gli organizzatori avrebbero chiuso i toretti per l’acqua pubblica facendo così pagare 2,5 euro a bottiglia all’ingresso del concerto e sempre all’interno dello spazio sarebbe stata vietata la circolazione di denaro contante per evitare compravendita di droghe o altro. Lega Nord e Forza Italia hanno attaccato il Comune per la generosità nella concessione delle autorizzazioni. «Il tema – spiega Andrea Tronzano di Fi – è lo sconto sul suolo pubblico nonostante lo sbigliettamento e quindi la necessità di essere equi applicandolo o non applicandolo a tutti quelli che organizzano». Il secondo punto è quello dell’acqua pubblica, che sarebbe stata chiusa secondo i consiglieri ma che in realtà gli organizzatori hanno smentito: «Loro smentiscono perchè dicono che i tre toretti erano collegati per una doccia, per il 118 e per altro, ma io sono quasi sicuro che la realtà non è questa. Lo fanno per vendere l’acqua a 2,5 euro a bottiglia» dice Tronzano il quale suggerisce per il prossimo anno di vietare la chiusura dei condotti pubblici. C’ è poi il tema del verde pubblico che secondo l’opposizione è stato danneggiato. «Io non sono nemico degli imprenditori e dei concerti – dice Tronzano – ma suggerisco la necessità di migliorare cose che possono anche funzionare. Ad esempio a me piace molto il fatto che organizzino durante il giorno e non nella notte e che abbiano progetti antidroga. Ma l’organizzazione di quest’anno mostra ancora lacune molto ampie». (…). [Aco]

06.08.14_GiornalePiemonte_Kappa Festival