Sui torinesi stangata da 116 milioni – La Stampa

Sui torinesi stangata da 116 milioni – La Stampa

Le tasse locali crescono del 20% ma solo una minima parte dell’extra gettito finirà nelle casse del Comune Il resto andrà allo Stato, che ha tagliato 210 milioni al Municipio. Nel 2014 il debito scenderà sotto i 3 miliardi

Questo 2012 sta tutto (o quasi) in un numero: 116. I torinesi pagheranno 116 milioni in più di tasse locali rispetto al 2011. Un balzo del 15-20 per cento. E saranno contenti di sapere che questa mole di imposte servirà solo in minima parte a tenere in piedi i servizi della città, ma verrà robustamente dirottata a Roma per rimpinguare le casse dello Stato. «Ci hanno trasformati in esattori», sospiravano ieri il sindaco Fassino e l’assessore al Bilancio Passoni. (…)

L’Imu Torino ha scelto le aliquote: 5,75 per mille sulla prima casa (l’aliquota standard è 4 per mille) e 10,6 per mille sulle seconde (la standard è 7,6). L’acconto di giugno (e l’eventuale di settembre) si calcola applicando le aliquote standard. A dicembre, poi, si sborserà il resto, incluso il conguaglio calcolato in base all’effettiva aliquota comunale, che potrà essere modificata fino al 30 settembre. Per le case Atc l’aliquota non sarà del 10,6 per mille ma verrà ridotta al 6 per mille. Per le locazioni convenzionate e per chi ha dato un immobile in uso gratuito a un parente di primo grado l’aliquota sarà 7,6 per mille. Anziani e disabili ricoverati in strutture pagheranno l’Imu sulla loro abitazione come prima casa, non come seconda, essendo domiciliati altrove per motivi di salute. Aree fabbricabili 9,6 per mille; terreni rurali 0,2 per mille. Agevolazioni in vista (ma ancora da decidere) anche per disoccupati e cassaintegrati.

Gli altri aumenti Il primo, ed è stato deciso ieri, riguarda la scuola. Sono state aggiunte tre fasce di reddito per le tariffe sulle mense scolastiche e due sulle rette. I redditi alti pagheranno più rispetto agli anni scorsi. E la città incasserà 4,6 milioni in più rispetto al 2011. La Tarsu (tassa rifiuti) aumenterà del 3 per cento sulle utenze domestiche e del 4,5 sulle attività commerciali. La Cosap salirà per un massimo del 5 per cento. In entrambi i casi sono previsti sgravi. Salta invece l’estensione delle strisce blu: sarà rinviata al 2013.

L’opposizioneÈ pronta alle barricate. Il capogruppo Pdl Andrea Tronzano chiede al Comune di fare ricorso alla Corte Costituzionale contro l’Imu. Nelle circoscrizioni il partito sta facendo ostruzionismo per bloccare il regolamento. E Roberto Carbonero della Lega attacca: «I torinesi sono assediati da tutti i fronti: Monti a Roma che li spreme, Fassino a Torino che aumenta tutte le tariffe e le tasse che può». (A. ROSSI)

02.06.12_Stampa_Stangata