Discussioni, divisioni, decisioni. Così si può sintetizzare la delibera sull’area cosiddetta della Continassa. Io sono fra quelli che ha votato sì al provvedimento per tre motivi: uno a beneficio dei cittadini, l’altro a beneficio dei conti pubblici di Torino, il terzo perché hanno accolto le nostre proposte migliorative.
Riqualificare l’area era una priorità ventennale. Tanti dibattiti, nessuna decisione. Finalmente, la Juventus si è decisa ad investire sull’area. Spariranno gli occupanti abusivi della cascina, le pantegane, il disordine, la mancanza di prospettive. Diventerà un’area, cerniera tra il quartiere Vallette e la prima cintura, che sarà invidiata in Italia e in Europa. Porterà posti di lavoro.
Il Comune incasserà 18,5 milioni di euro tra diritti di superficie e oneri di urbanizzazione. Si rientra dei soldi spesi scelleratamente per una Arena Rock mai utilizzata. Si contribuisce al rientro nel patto di stabilità, fondamentale per mantenere i servizi dedicati ai cittadini di Torino.
Il PDL ha lavorato a viso aperto perché l’interesse pubblico viene prima dei colori politici. Ha apportato le modifiche necessarie a far capire che questo non è un favore alla Juventus, ma è un miglioramento che va a beneficio di tutta la Città. Ci sarà la perizia asseverata che verificherà la congruità del valore dei 33.000 mq destinati alla Juventus. Ci sarà la certezza dei tempi che dovranno procedere di pari passo tra area pubblica e area privata. Tutto con un unico obiettivo: l’interesse pubblico.
Andrea Tronzano