Murazzi a Torino: approvato il nuovo piano d’ambito, la gestione dei Muri viene resettata – QuotidianoPiemontese

Murazzi a Torino: approvato il nuovo piano d’ambito, la gestione dei Muri viene resettata – QuotidianoPiemontese

torino-murazziIl Consiglio Comunale di Torino ha approvato la delibera riguardante il nuovo progetto integrato d’ambito e il regolamento dei Murazzi del Po che sostituisce quello del 2005, che ha creato tanti problemi. Il Piano prevede la destinazione delle arcate parte a locali pubblici di somministrazione e parte ad attività commerciali, culturali e sportive. La progettazione del Piano d’ambito è stata preceduta dall’accurata analisi dello stato di fatto, dal parere di importanti soggetti pubblici quali la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici del Piemonte, l’ARPA Piemonte, l’Agenzia interregionale per il fiume Po, dallo studio dei documenti dell’Archivio storico della Città di Torino e dall’interlocuzione con i gestori dei locali e i cittadini.

Fra gli obiettivi perseguiti dal Piano vi è la salvaguardia della monumentalità del complesso senza voler negare la vocazione commerciale e di attrazione notturna della zona. Per questo, l’iter progettuale ha portato all’elaborazione di  una proposta che prevede di “affiancare alla facciata i moduli delle strutture, evidenziando gli ingressi dei locali con moduli differenti” per valorizzare il disegno architettonico del fronte. Sul lato verso il fiume, si potranno installare pedane per accogliere i dehors dei locali e strutture galleggianti purché opportunamente ancorate e con arredo mobile.

Le dichiarazioni di voto dei consiglieri durante il dibattito in Sala Rossa che hanno preceduto la votazione della delibera. (…)

Andrea Tronzano (PdL): Questa delibera è un passo in avanti rispetto all’anarchia del passato. Finalmente speriamo si arrivi a una situazione di legalità amministrativa e di sicurezza, sinora mancate. I cittadini, inoltre, hanno diritto a quiete e riposo: e su questo vigileremo. I Murazzi devono vivere ed essere frequentati a tutte le ore, salvaguardando però i residenti nella zona. Nella delibera però si poteva fare qualcosa di meglio: per questo ci asterremo.