Pdl, entusiasmo contagioso verso voto – Il Giornale del Piemonte

Pdl, entusiasmo contagioso verso voto – Il Giornale del Piemonte

Tra i temi caldi l’abolizione dell’Imu, la Tav e le nuove infrastrutture. Attacchi alla sinistra e a Fassino.Il coordinatore regionale Enrico Costa: «Siamo un partito in salute, vivace e radicato sul territorio».

Entusiasmo, voglia di fare e soprattutto di spiegare ai cittadini il progetto per il futuro, in vista delle prossime elezioni del 24 e 25 febbraio. Il Popolo della libertà di Torino ha presentato i candidati nelle proprie liste alla Camera (Piemonte 1) e al Senato. A fare gli onori di casa il coordinatore regionale del partito, Enrico Costa, che ha presentato i candidati insieme ai coordinatori torinesi Daniela Ruffino e Silvio Magliano. Il parlamentare cuneese si è detto molto ottimista riguardo al clima che si sta respirando tra la gente e ha parlato di un partito «in salute, vivace, che sta recuperando consenso giorno dopo giorno e che è composto di parecchi militanti e simpatizzanti carichi di entusiasmo». (…)

Le grandi battaglie combattute dal Pdl in Consiglio comunale a Torino saranno al centro della campagna elettorale. Lo conferma lo stesso Daniele Capezzone, che attacca a muso duro il sindaco di Torino, Piero Fassino e il vice sindaco Tom Dealessandri riguardo alla vicenda del consorzio Csea: «È il Monte dei Paschi del centrosinistra torinese osserva Capezzone – e l’amministrazione comunale torinese deve darci una spiegazione precisa». Capezzone parla di uno «scandalo di rilievo nazionale. E indica Fassino e Dealessandri come «responsabili politici». «O non avevano capito, ed è gravissimo – tuona -, o avevano capito ed è ancora più grave. Fassino e il vicesindaco Dealessandri hanno il preciso dovere di dare risposte complete e veritiere, nella loro veste di titolari di una incancellabile responsabilità politica su questo scandalo, che ha dimensioni e rilievo nazionale, e non solo cittadino. Non mi riferisco agli aspetti giudiziari: sono un garantista. Pongo invece il tema enorme della responsabilità politica e istituzionale».

Attacchi all’amministrazione comunale di centrosinistra arrivano anche dal consigliere a Palazzo Civico, Andrea Tronzano, che ricorda «i 25 contratti derivati, di cui 23 ancora attivi, sottoscritti dal 2002, che hanno portato un danno di svariati milioni di euro» e lancia una proposta: «I parlamentari che verranno eletti si impegneranno per favorire la nascita di un grande centro universitario sportivo in corso Peschiera. Oggi abbiamo 12mila studenti stranieri sotto la Mole: l’obiettivo è di arrivare, grazie al lavoro agli investimenti e alle infrastrutture, a 25mila». [M. Traverso]

L PROGRAMMA

– Infrastrutture: trovare le risorse per la Tangenziale Est e per la linea 2 del metà di Torino.

– Lavoro: aprire alla creazione di un numero limitato di zone franche nelle aree a crisi complessa.

– Sanità: garanzie sul trasferimento di risorse per la nuova Città della Salute di Torino e per il Sistema Sanitario regionale.

– Patto di stabilità: la revisione del patto liberando le risorse per gli investimenti, stralciando in particolare quelli per la manutenzione edifici scolastici, e provvedendo al trasferimenti di risorse per il pagamento dei fornitori.

– Scuola: lo sblocco di un piano per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici.

– Tassazione: revisione della cosiddetta Tares e dell’Irap; abolizione Imu; e rimodulazione del tassa sui depositi bancari a tutela del risparmio.

– Ambiente: un piano per la messa in sicurezza dei fiumi e dei rii a rischio idrogeologico.

02.02.13_GiornalePiemonte_Voto